Riduzione del cuneo fiscale sui redditi dei lavoratori dipendenti, fissazione delle nuove scadenze per il pagamento della Tasi, accelerazione del pagamento dei debiti delle pubbliche amministrazioni, riduzione delle aliquote Irap, aumento del prelievo sulle rendite finanziarie, tagli ai ministeri e un tetto alle retribuzioni dei dipendenti pubblici. Sono questi i principali provvedimenti contenuti nel testo del disegno di legge di conversione del decreto Irpef su cui il Senato ha votato la fiducia al governo.
– NO BONUS A FAMIGLIE AUTONOMI E PENSIONATI: Il taglio di 80 euro inserito nelle buste paga da maggio non verra’ esteso per ora alle famiglie monoreddito numerose come chiesto da Ncd ne’ agli autonomi e ai pensionati come richiesto dalla sinistra del Pd. Per quanto riguarda le famiglie con due o piu’ figli a carico il decreto rinvia la detassazione con una norma d’indirizzo a fine anno, con la legge di Stabilita’ 2015.
– ESTENSIONE TAGLIO IRAP IN DELEGA: L’estensione del Taglio dell’Irap del 10% anche alle partite Iva con fatturato fino a 180mila euro e’ rinviato alla definizione della delega fiscale.
– PRIMA RATA TASI A OTTOBRE: Il versamento della prima rata della Tasi nei comuni ritardatari, e’ rinviata al 16 ottobre.
Entro il 20 giugno il ministero dell’Interno anticipera’ ai Comuni ritardatari fondi per coprire il 50% del gettito annuo della Tasi, “stimato ad aliquota base”. La copertura e’ stata individuata nel fondo di solidarieta’ comunale.
DELEGA RIFORMA BILANCIO: il Governo ha chiesto al Parlamento una delega per “adottare, entro il 31 a completamento della riforma della struttura del bilancio dello Stato con particolare riguardo alla riorganizzazione dei programmi di spesa e delle missioni e alla programmazione delle risorse” con l’intento di assicurarne “una maggiore certezza, trasparenza e flessibilità”. Il governo ha chiesto inoltre una delega per adottare un decreto legislativo recante un testo unico delle disposizioni in materia di contabilità di Stato nonche’ in materia di tesoreria.
– TASSAZIONE FONDI PENSIONE: I fondi pensione saranno esclusi dalla tassazione applicata sulle rendite finanziarie (26%). L’aliquota resta quindi quella del 20%. Per compensare le minori entrate sara’ aumentata la tassazione sulla previdenza complementare, che passera’ dall’11% al 11,5%.
– TETTO A STIPENDI MANAGER PUBBLICI: Limite massimo per il trattamento economico annuo onnicomprensivo per i pubblici dipendenti e per il personale della societa’ partecipate. La soglia retributiva e’ quantificata in 240.000 euro lordi. Il provvedimento limita la possibilità per le amministrazioni pubbliche di conferire incarichi di consulenza.
– TAGLI AI MINISTERI E MUNICIPALIZZATE: le spese per l’acquisto di beni e servizi dei ministeri sono ridotte di 200 milioni di euro annui per l’anno 2014 e di 300 milioni di euro a decorrere dal 2015; sono escluse le spese per il funzionamento delle istituzioni scolastiche. Si affida al Commissario per la spending review Carlo Cottarelli la predisposizione, entro il 31 ottobre 2014, di un programma di razionalizzazione e incremento di efficienza delle società municipalizzate.
– AUMENTO TASSA PASSAPORTO: si dovranno versare allo Stato 73,50 euro contro i 40,29 attuali. Inoltre viene abolita l’esenzione dalla tassa annuale governativa negli anni successivi al rilascio, nel caso di utilizzo del documento nei Paesi Ue.
– RICONOSCIMENTO CITTADINANZA: La tassa per presentare la domanda di riconoscimento della cittadinanza italiana passa da 200 a 300 euro.
– TAGLIO ALLA RAI: La Rai potrà cedere sul mercato quote di società partecipate, garantendo la continuità del servizio erogato. Le somme destinate alla Rai sono ridotte, per l’anno 2014, di 150 milioni di euro. Salve le sedi regionali, si potrà procedere alla cessione di quote di Rai Way, mentre cesserà il mantenimento di Rai World.
RIAPERTURA RATEIZZAZIONI EQUITALIA: Si riapre della rateizzazione per i ritardatari che avevano perso il beneficio. Verranno riammessi alla rateizzazione i contribuenti decaduti con un massimo di 72 rate. La domanda va presentata entro luglio per i benefici persi entro il 22 giugno.
– MAGGIORI FUNZIONI ALLA FARNESINA: Si prevede gli uffici svolgano “attività per la promozione dell’Italia” anche sviluppando “contatti di natura economico-commerciale” con un fondo di 15 milioni per il 2015 con il taglio di oneri di rappresentanza e indennità.
– CANONE SPIAGGE: proroga del pagamento dei canoni delle concessioni demaniali marittime al 15 settembre.
– AFFITTI D’ORO REVOCABILI: Le amministrazioni e gli organi costituzionali nell’ambito della propria autonomia, possono comunicare, entro il 31 luglio 2014, il preavviso di recesso dai contratti di locazione di immobili in corso. La norma riguarda anche gli immobili di proprietà dei fondi comuni di investimento immobiliare.
– COMPENSI CDA PUBBLICI: le amministrazioni pubbliche dovranno pubblicare sul sito internet i dati sui compensi percepiti da ciascun componente del Cda.
– BANDI ON LINE: Slitta al primo gennaio 2016 l’obbligo di pubblicare solo online e non più sui giornali di carta avvisi e bandi di gara pubblici.
– DETASSATE RINNOVABILI AGRICOLTURA: Per l’anno 2014 la produzione e la cessione di energia elettrica da fonti rinnovabili agroforestali fino a 2 milioni e 400mila kwh anno e fotovoltaiche fino a 260mila kwh, i carburanti ottenuti da produzioni vegetali provenienti dal fondo e i prodotti chimici derivanti da prodotti agricoli si considerano reddito agricolo.
Lo stabilisce un emendamento al dl Irpef approvato oggi dalle commissioni Bilancio e Finanze del Senato. Alle produzioni eccedenti questi limiti si applica un coefficiente di redditivita’ del 25% escluso l’incentivo.
– EXPO: La regione Lombardia potra’ derogare ai limiti di spesa per le attivita’ di comunicazione e promozione legate ad Expo 2015 sia nel 2014 sia nel 2015.
FONTE: Confcommercio