decreto milleproroghe agendaL’aula del Senato ha votato la fiducia al governo, posta sul decreto milleproroghe, con 153 sì, 99 no e nessun astenuto. Il provvedimento passa ora all’esame della Camera.

 


Tra le misure del provvedimento quella che sposta l’entrata in vigore dei limiti per i Noleggi con conducente (Ncc) al 2018: la norma approvata ha scatenato le ire dei tassisti che la considerano un ‘emendamento pro Uber’.

 

Nella lettura del Senato saltano in extremis le norme sulle accise per l’autoproduzione di energia e sulla sospensione dei mutui contratti per il pagamento delle imposte sospese a seguito del terremoto in Emilia dopo i no della Ragioneria generale dello Stato che ha individuato problemi di copertura in entrambi gli emendamenti al decreto. Confermata invece, nonostante i rilievi della Ragioneria, la proroga della contabilità speciale per la realizzazione dell’itinerario Sassari-Olbia in virtù del suo carattere di “strategicità ed eccezionalità”.

 

Numerose le modifiche al decreto ‘Omnibus’ del governo in cui, come da tradizione, è finito un po’ di tutto, dalla proroga alla Dis-coll a quella per le norme antincendio in asili, hotel e rifugi, passando per la proroga alla Bolkestein sul commercio a quella sull’applicazione delle norme che regolamentano gli Ncc e Uber, entrambe misure che hanno suscitato le proteste degli ambulanti, martedì, e dei tassisti, oggi.  Il maxiemendamento – che inglobava i circa 100 emendamenti approvati in commissione Affari costituzionali – ha richiesto diverso tempo per la bollinatura da parte della ragioneria dello Stato che ne ha causato il ritardo all’esame.

 

Nel maxi emendamento trova conferma il pacchetto di semplificazioni fiscali. Nel voto finale della commissione Affari costituzionali di ieri ha trovato posto la cancellazione dell’obbligo delle comunicazioni dei dati dei beni concessi in godimento ai soci.

 

 

 

Dunque ricapitolando solo alcuni dei rinvii:

 

  • Previsto il prolungamento delle richieste per la disoccupazione collaboratori Dis-Coll fino al 30 giugno 2017. Il fondo stanziato permetterà di presentare domanda per la disoccupazione per gli eventi intercorsi fino al 30 giugno 2017.
  • Previsto uno slittamento della data delle denunce di infortunio, dal 2 aprile al 12 ottobre 2017.
  • Restano invariate per tutto il 2017 le vecchie norme 2016 per l’assunzione di un lavoratore disabile. Slitterà al 2018 l’obbligo di assunzione dei disabili per i datori di lavoro del settore privato che occupano da 15 a 35 lavoratori.
  • LUL Telematico, o tenuta telematica del Libro Unico del Lavoro presso il Ministero del Lavoro. L’obbligo inizialmente era fissata dal ° gennaio 2017, relativamente al Liboro Unico di gennaio 2017, previsto nel decreto milleproroghe lo slittamento al 1° gennaio 2018.
  • Rinvio al 31 dicembre 2017 del termine per l’emanazione del decreto del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti finalizzato a impedire le pratiche di esercizio abusivo del servizio taxi e del servizio di noleggio con conducente.

 

In allegato il testo del maxiemendamento con le relative modifiche.