Dopo l’accordo sulla pre-intesa per il Rinnovo del CCNL Funzioni Locali si possono tirare le somme sugli aumenti in busta paga: ecco quanto guadagneranno in più i dipendenti comunali.
L’Aran, l’Agenzia che tratta per il governo il rinnovo dei contratti pubblici, oltre alla pre-intesa ha fornito ai sindacati, nel corso degli ultimi mesi, anche le tabelle con gli aumenti previsti dal nuovo contratto di lavoro, che copre il triennio 2019-2021.
Oggi, 16 Novembre 2022, ci sono tutte le certezze del caso: le Confederazioni e le Organizzazioni Sindacali hanno infatti sottoscritto di fronte all’ARAN il nuovo contratto dedicato al personale del comparto Funzioni Locali.
Scopriamo nello specifico quanto guadagneranno in più i dipendenti dei Comuni italiani.
Aumenti dipendenti comunali: ecco quanto guadagneranno in più
Tutte le sigle sindacali hanno firmato il testo negoziato. Il testo entrerà in vigore il primo aprile del 2023 e cioè il primo giorno del quinto mese dalla firma.
All’interno del rinnovo una parte “importante” è dedicata agli aumenti stipendiali.
In media (parliamo di aumenti “lordi”) si prevede un incremento retributivo medio pari a euro 100,27 mensili per tredici mensilità.
Con tutte le risorse aggiuntive l’incremento mensile, sempre al lordo, può raggiungere i 117,53 euro mentre gli arretrati medi sono pari a circa 1.727,63 euro.
Nelle tabelle qui di seguito potete vedere quali saranno le somme.
Nella prima tabella trovate gli incrementi mensili di stipendio (lordi) per i lavoratori dipendenti degli Enti Locali.
Invece, nella seconda tabella, l’ammontare complessivo del nuovo stipendio.
Arretrati
Per quanto riguarda gli arretrati, infine, l’accredito (come per gli aumenti stipendiali) arriverà a partire dal mese di dicembre.
Si ricorda che gli arretrati medi sono pari a circa 1.727,63 euro. Pertanto le somme da assegnare al comparto degli enti locali vanno da 1.565 a 2.900 euro a seconda della posizione economica e del calendario.
L’ammontare complessivo dell’erogazione degli arretrati per ciascun lavoratore dipenderà dalla posizione economica di ogni soggetto.
Maggiori informazioni in questo articolo.
Il testo del contratto firmato
Qui di seguito trovate il testo completo del contratto sottoscritto definitivamente.
Fonte: articolo di Simone Bellitto
Taeg MAX: 17,8875% Durata min. 24 mesi, max 120 mesi. Ad esempio , con un taeg di 17,8875% su un importo di €15.000 si avrebbe una rata di € 269,19/mese per 120 mesi.
Agevolato!!! con restituzione di 32000 euro, siete LADRI
Ma se il MEF ha bloccato tutto
107 di media dove li hanno visti se il massimo è 104….inoltre vanno tolte la quota di vacanza contrattuale….altre 12 euro sul netto saranno circa 30 euro…..che verranno riassorbito a gennaio dalla fine dello sgravio contributibo in poche parole da gennaio l’aumento sarà pari a zero……vergogna!
Ci prendono per i fondelli sti pellegrini
Ma conoscete tutti il film di al Capone. Robert de niro e kevin Costner. Quando per intimidire bruciano a metà… quel sindacalista che andava contro la mafia. È a favore dei lavoratori. BHÈ potrei dire che quello al confronto di questa MERDDA di oggi… era un vero sindacalista. Però se ci pensate bene….! Al Capone a quei era un veggente. Perché infin dei conti…? Già aveva capito che con questa MERDDA di sindacati….? Non si arriva dà nessuna parte. Bisognerebbe bruciarli VIVI. Perché sono peggio DEI POLITICI.
Sei un ignorante cinematografico, riguardati the intacciable😱😱😱
Può darsi che ho sbagliato film. Ma una cosa TÈ la dico chiaro e tondo. Gli siamo un POPOLO di MERDDA. Perché la MAGGIORANZA degli italiani VI cagate SOTTO anche per uscire di casa. Perché si vede che non vi brucia il culo. Io sarei il PRIMO a fare una rivoluzione. A MÈ CHÈ ho 65 anni… mi passa per il cazzo di cosa potrebbe Succedermi dopo. Ma almeno lotterei per un domani migliore per i nostri FIGLI e nipoti. Non siamo nemmeno i lacci delle scarpe del popolo francese. Siamo solo pecore. È penso che lo stai notando. CHÈ… Leggi il resto »
ma da come scrivi nemmeno lo stipendio ti dovrebbero pagare, altro che aumento
Secondo MÈ. Il più cacasotto degli italiani devi essere tù. È sei anche una latrina come uomo. Io non sono andato all’università scemo. La mia università e quella della STRADA… è della VITA. È per arrivare a questo Tù…? Devi conseguire 3 lauree. È sè a MÈ non dovrebbero dare nemmeno lo stipendio… a TÈ ti dovrebbero chiudere dentro al CESSO. Dalla mattina alla sera. Visto che dà come vedo tù sei tifoso dei POLITICI di MERDDA. È di questo governo. Compreso i precedenti governi. Ma non ti rendi conto dove ci stanno portando? È loro prendono dai 12.000 fino… Leggi il resto »
un anno di ciance per farci avere 30 euro in più AL MESE. Ieri ho speso 16 euro (giusto per avere un’idea leggasi 32.000 lire) per: 1 l latte – 4 pomodori piccoli – 1 conf. di salmone aff. in offerta – 1 panino – 1 pizza surgelata non di marca. E alla Lidl, non in un negozio privato extra lusso sul mare.
Il potere d’acquisto dei dipendenti pubblici è in accentuata fase di recessione, soprattutto a causa di un’inflazione galoppante. La politica sindacale di fatto oggi è determinata interamente dal MEF. I contratti nazionali sono diventati una farsa, e chi partecipa alle trattative degli squallidi saltimbanchi che non fanno gli interessi dei lavoratori e non hanno il coraggio di dirlo apertamente ne di comportarsi di conseguenza. Notizie come questa, in cui si parla di <<aumenti>> sono pretestuosi perché non analizzano il contesto e costituiscono un ottimo veicolo per alimentare odio verso le Istituzioni e i servitori dello Stato.
Infatti sono fatti apposta, complice una politica becera, giornalisti al soldo del padrone, sindacati comprati alla grande e il MEF che non ho ancora capito a cosa serva!!
viva lo stato e la magistratura italiana , in cui si legifera e si sentenzia che i dipendenti degli enti locali sono di razza inferiore, alla faccia del primato europea della non discriminazione
Ma scusate visto che sono andato in pensione il primo settembre 2019, perché non hanno messo euro 75,40 dal primo gennaio 2019 ed euro 11,50 il primo gennaio 2021?
Mi pare sia stato ancora il governo Monti…per risparmiare lo fanno…in questo caso sulla pelle dei pensionati ..anche contratto ogni tre anni..una volta era dopo due…
Quando sento dire dai sindacati che abbiamo ottenuto un buon risultato mi scappa una gran risata per la presa per i fondelli che ci regalano.
Signori miei il sindacato non ha mai fatto l’interesse dei lavoratori ma solo per le tessere per mantenere i loro stipendi perché i miseri aumenti sono dettati solo dalla controparte ARAN per cui o mangi sta minestra o salti la finestra
Condivido. Sono spesso di parte. Poi non capisco tante sigle sindacali quando basterebbe una e di qualità.
Il Ministero ha perfettamente ragione a nutrire dubbi. non mi risulta affatto soppresso l’art. 52, comma 1, D. Lgs. 30.3.2001 n. 165. Anzi nella sua attuale formulazione (conseguente alle modifiche apportate dall’art. 3, comma 1, D.L. n. 80 del 9.06.2021 convertito con la legge 113) “Misure urgenti per il rafforzamento della capacita’ amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l’efficienza della giustizia”), testualmente recita che “i dipendenti pubblici, con esclusione dei dirigenti e del personale docente della scuola, delle accademie, dei conservatori e degli istituti assimilati, sono inquadrati in almeno tre distinte aree funzionali” abilitando altresì… Leggi il resto »
Tutto sto casino e sto tempo per avere manco 50 euro netti al mese??? Ma io dico una cosa, ma non vi vergognate?!
Bravo
Sono andata in pensione 8 gennaio 2021 cosa mi spetta di questi aumenti
Ti spetta tutto il pregresso del 2019 e del 2020.
Praticamente sono briciole