Dal 1° luglio 2025, l’Inps implementerà una nuova modalità sperimentale per offrire un ulteriore supporto diretto agli utenti, ovvero l’assistenza in videochiamata.


Il progetto, attivato in una selezione iniziale di sedi sul territorio, rappresenta un ulteriore passo avanti nella digitalizzazione dei servizi pubblici, con l’obiettivo di semplificare l’accesso alle prestazioni e ridurre drasticamente tempi di attesa e spostamenti fisici.

Ecco le caratteristiche del nuovo servizio assistenza via videochiamata dell’INPS: si parte dal 1° luglio

La novità nasce dalla crescente necessità di offrire canali di comunicazione più efficienti tra cittadino e pubblica amministrazione. L’assistenza da remoto via video, oltre a favorire una maggiore accessibilità, consente una gestione più flessibile delle pratiche, riducendo le difficoltà logistiche legate alla presenza fisica agli sportelli.

Rispetto alla tradizionale assistenza telefonica, la videochiamata offre un’interazione più completa. La possibilità di parlare con un funzionario Inps specializzato, guardandolo in volto e condividendo documenti in tempo reale, crea un rapporto più diretto e chiaro, utile soprattutto in caso di pratiche complesse o situazioni delicate.

Quali sono i principali benefici per la collettività?

Il servizio si rivolge a tutti gli utenti, anche a chi ha poca familiarità con gli strumenti digitali: la piattaforma, infatti, è stata progettata per essere facile da usare, anche da smartphone o tablet. Ogni appuntamento durerà 20 minuti e, in caso di necessità, potrà essere esteso o riprogrammato. Durante la sessione sarà possibile inviare e ricevere documenti ufficiali, grazie a un sistema sicuro e tracciato che garantisce la validità di ogni operazione. È prevista anche una funzione di chat integrata, utile per comunicazioni rapide o per supporto tecnico durante il collegamento.

Un altro elemento centrale del progetto risiede nell’impatto ambientale positivo: ridurre gli spostamenti per recarsi agli sportelli significa contribuire alla diminuzione del traffico urbano e delle emissioni di CO₂, in linea con gli obiettivi di sostenibilità promossi dalla pubblica amministrazione.

Avvio sperimentale e prenotazione

La sperimentazione, inizialmente, coinvolgerà un numero selezionato di sedi e sarà attiva in determinati giorni della settimana. Gli utenti potranno consultare l’elenco aggiornato delle strutture partecipanti sul sito dell’Inps, all’interno del quale è disponibile anche un documento con le date previste per ogni sportello.

Per prenotare un appuntamento sarà sufficiente accedere all’area personale MyINPS, sia da sito che da app mobile, oppure contattare il Contact Center tramite i consueti numeri dedicati (numero gratuito 803164 da rete fissa; 06164164 da cellulare, a pagamento).

In alternativa, ci si potrà rivolgere agli sportelli di prima accoglienza presenti nelle relative sedi. Il giorno dell’appuntamento, l’utente riceverà nella propria area riservata un link per accedere direttamente alla videochiamata, senza dover installare software o app aggiuntive.

A supporto degli utenti, l’Inps ha pubblicato online una guida PDF con tutte le istruzioni utili e un breve video esplicativo, pensati per accompagnare passo dopo passo chi si avvicina per la prima volta a questo nuovo strumento.

Con questa iniziativa, l’Istituto non si limita a digitalizzare i propri servizi, ma rinnova concretamente il proprio impegno per una pubblica amministrazione più moderna, accessibile e vicina ai cittadini.