Dal 1° luglio 2025 le Stazioni Appaltanti non potranno più utilizzare l’interfaccia web della PCP ANAC per gestire gli affidamenti diretti sotto i 5.000 euro. Per capire meglio cosa cambia e quali strumenti adottare per evitare blocchi operativi, partecipa al nuovo webinar gratuito di DigitalPA, in programma mercoledì 18 giugno 2025: assicura il tuo posto.


Con la dismissione della PCP ANAC prevista per il 30 giugno 2025, sono numerose le Stazioni Appaltanti che si troveranno a dover rivedere l’intero processo di gestione degli affidamenti sotto soglia, e in particolare dei microacquisti di importo inferiore ai 5.000€.

Una scadenza che non è solo tecnica, ma ha un forte impatto sull’operatività: la fase transitoria impone una riflessione su strumenti e procedure per garantire continuità e conformità degli acquisti ordinari per le PA.

Per rispondere in modo efficace alle nuove esigenze nella fase di transizione post-PCP, la release 12.0 della piattaforma certificata Acquisti Telematici di DigitalPA introduce funzionalità mirate per gestire i microaffidamenti con rapidità e controllo – anche in presenza di volumi elevati di CIG – automatizzare la compilazione delle schede ANAC post-aggiudicazione e qualificare gli operatori economici con criteri oggettivi e tracciabili.

Webinar gratuito DigitalPA: come affrontare la scadenza della PCP con gli strumenti giusti

blank Per aiutare le Stazioni Appaltanti a prepararsi alla scadenza del 30 giugno con consapevolezza, DigitalPA organizza il webinar gratuito “Acquisti Telematici: aggiornamenti, adempimenti e strumenti per affrontare la scadenza PCP, in programma per mercoledì 18 giugno 2025, dalle 10:00 alle 11:00.

Durante il webinar, il Dott. Giovanni Salutari e l’Avv. Chiara Colangelo, due tra i massimi esperti di e-procurement a livello nazionale, illustreranno le novità della nuova release della piattaforma certificata Acquisti Telematici, indispensabile per la gestione di affidamenti diretti, obblighi informativi ANAC e fornitori in modo semplice, veloce e conforme, e superare con successo i controlli dell’Autorità.

Posti limitati – Iscrizioni aperte fino al 17 giugno

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Le novità di Acquisti Telematici 12.0: automazione e controllo per dare pieno supporto ai RUP

Meno attività ripetitive, più controllo e conformità: con la release 12.0 della PAD certificata Acquisti Telematici, le Stazioni Appaltanti possono gestire affidamenti e fornitori in modo più efficiente, grazie a strumenti innovativi che alleggeriscono l’operatività quotidiana e automatizzano gli adempimenti post-aggiudicazione degli affidamenti diretti.

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Ecco le principali innovazioni:

  • Automazione degli adempimenti post-aggiudicazione
    I nuovi moduli AD FAST e SA1 Importer consentono di compilare in automatico e trasmettere alla BDNCP le schede post-aggiudicazione SC1, I1, SA1, CL1, CO1 e CO2, riducendo al minimo il rischio di errori nelle attività di data entry.
  • Supporto operativo per l’Orchestratore ANAC
    La piattaforma guida i RUP nel corretto assolvimento degli obblighi informativi per ogni tipologia di procedura: dopo la creazione di qualsiasi scheda, il sistema presenta automaticamente solo le opzioni successive previste dal flusso ANAC dell’Orchestratore 2025, nascondendo quelle già completate o non pertinenti.
  • Elenco completo delle procedure espletate
    La piattaforma rende disponibile l’elenco completo delle procedure espletate, da scaricare su foglio di calcolo, con una panoramica dettagliata sul Responsabile Unico di Progetto e sulle schede inviate. Questo garantisce un controllo totale sulle procedure di gara.
  • Rating fornitori evoluto e qualificazione più efficace
    Il nuovo sistema di valutazione degli operatori economici consente di attribuire punteggi automatici in fase di qualifica, aggiornare il rating in base alle performance contrattuali e applicare filtri per selezioni più mirate, trasparenti e in linea al principio di rotazione.
  • Procedura di gara a due fasi e verifiche esterne tracciabili
    La release 12.0 del software introduce una maggiore flessibilità nella procedura in due fasi, comprensiva di una manifestazione di interesse iniziale e una seconda fase aperta anche a operatori economici che non hanno partecipato alla prima. Inoltre, nel modulo Albo Fornitori è possibile gestire e documentare verifiche effettuate fuori piattaforma, come audit e due diligence.

Se la tua Stazione Appaltante gestisce una mole elevata di affidamenti diretti e sei alla ricerca di una soluzione concreta per alleggerire il carico burocratico, i consulenti DigitalPA sono a tua disposizione per guidarti nell’individuare gli strumenti più adatti a ottimizzare tempi, risorse e conformità: contattaci.Fine modulo

Gestione appalti nella PA: la differenza la fa il partner tecnologico che ti affianca davvero

Le Stazioni Appaltanti sanno che la conformità normativa è solo il punto di partenza. Tra Codice Appalti, PNRR e aggiornamenti continui della BDNCP, serve una soluzione completa che vada oltre il software, sostenuta da un team esperto e competente.

Con la suite Acquisti Telematici, DigitalPA affianca le Amministrazioni in ogni fase del ciclo di vita dell’appalto, combinando tecnologie avanzate, supporto continuo e consulenza qualificata per affrontare ogni cambiamento normativo con serenità.

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Fonte: DigitalPA (www.digitalpa.it)