La Circolare della Ragioneria generale dello Stato n. 22 del 2014 riguarda il monitoraggio delle esigenze di spazi finanziari di regioni ed enti locali nell’ambito del patto di stabilità interno, per estinguere i debiti di parte capitale certi, liquidi ed esigibili al 31 dicembre 2013.
L’adempimento non è formalmente obbligatorio. Tuttavia è quanto mai opportuno che tutti i Comuni interessati effettuino il monitoraggio richiesto, entro la data del 21 luglio 2014, comunicando le informazioni richieste sulla piattaforma informatica della Ragioneria. Gli enti che non adempiono al monitoraggio, infatti, potrebbero restare esclusi dai riparti di ulteriori spazi finanziari messi a disposizione nel corso del 2014 da futuri interventi normativi.
Vanno quindi sottolineati i possibili effetti positivi del monitoraggio nella definizione del quadro relativo alle risorse disponibili per i Comuni nel 2014 e della programmazione di cassa connessa alla gestione del bilancio. Inoltre, l’importanza del monitoraggio in questione va inquadrata nelle iniziative in corso per il completamento dei pagamenti dei debiti commerciali pregressi della Pubblica amministrazione nel suo insieme e per l’abbattimento strutturale dei ritardi nei pagamenti pubblici, argomento oggetto dell’apertura di una procedura di infrazione europea nei confronti dell’Italia.
Tenuto conto dei ristretti tempi di comunicazione concessi agli enti locali, Anci è impegnata nelle sedi istituzionali preposte affinché sia concessa una proroga, accogliendo le numerose richieste pervenute in tal senso. Allo stato attuale, tuttavia, non è prevedibile alcuna proroga del termine del 21 luglio p.v.
I principali contenuti della Circolare sono di seguito riassunti:
1. Monitoraggio finalizzato all’esclusione dal patto di stabilità interno dei pagamenti per debiti in conto capitale certi liquidi ed esigibili al 31 dicembre 2013
Per quantificare l’esigenza complessiva di ulteriori spazi finanziari in vista di eventuali disposizioni normative volte ad allentare i vincoli del patto di stabilità interno, i Comuni, entro il termine perentorio del 21 luglio 2014 e con le modalità telematiche indicate nella Circolare, possono comunicare l’importo dei pagamenti che ritengono necessario escludere dai vincoli del Patto di stabilità interno 2014, al fine di estinguere i restanti debiti certi, liquidi ed esigibili di parte capitale al 31 dicembre 2013.
2. Monitoraggio finalizzato ad acquisire, a soli fini conoscitivi, informazioni aggiuntive relative ai debiti delle regioni e degli enti locali.
A fini conoscitivi le regioni e gli enti locali possono comunicare, sempre entro la data del 21 luglio 2014, l’ammontare dei debiti maturati al 31 dicembre 2013 che non rientrano tra quelli certi, liquidi ed esigibili, per i quali è stata comunque emessa regolare fattura di pagamento pur non sussistendo ancora i presupposti per la liquidazione degli stessi. Le informazioni relative a tali debiti possono essere comunicate, con riferimento sia alla parte corrente sia a quella in conto capitale, accedendo all’apposita funzione resa disponibile sulla piattaforma elettronica.
Consulta la circolare: Circolare della Ragioneria Generale dello Stato
FONTE: IFEL – Fondazione ANCI