Il viceministro dell’Economia è intervenuto in commissione Bilancio al Senato durante l’esame del decreto Competitività, quello che reintroduce nell’ordinamento il contestato “anatocismo”. E ha detto che non possono escludersi “oneri per gli enti locali convenzionati con istituti bancari per il servizio di tesoreria”. Con conseguenze “di difficile previsione”
Continua a leggere dalla fonte: Il Fatto Quotidiano