domanda per il Supporto per la formazione e il lavoro guida inpsÈ arrivata la guida Inps che aiuta i cittadini, passo dopo passo, a fare la domanda per il Supporto per la formazione e il lavoro.


Dal primo settembre scorso, è entrato in vigore il Supporto per la formazione e il lavoro, la prima delle due misure in sostituzione del Reddito di Cittadinanza.

Consiste in un contributo di 350 euro al mese, erogato per un massimo di 12 mesi, non rinnovabile, che può essere richiesto dai cittadini con un’età compresa tra i 18 e i 59 anni, considerati “occupabili” e con un Isee inferiore ai 6mila euro annui.

Oltre al contributo, i cittadini potranno accedere a progetti di formazione, qualificazione e riqualificazione professionale, orientamento e accompagnamento al lavoro.

Vediamo allora la guida dell’Inps per fare domanda.

Come fare domanda per il Supporto per la formazione e il lavoro

Dopo solo un giorno e mezzo dal lancio, le domande ricevute dall’Inps per il Supporto per la formazione e il lavoro, hanno toccato quota 11’370, di cui 8093 già acquisite e completate.
L’Inps ha recentemente pubblicato una guida dove spiega, passo dopo passo, la procedura per richiedere il sostegno. Vediamola insieme.

La guida dell’Inps

Il primo step prevede l’autenticazione sulla piattaforma, tramite

Sulla schermata principale, si trova il box Acquisizione della domanda SFL. Bisognerà cliccare su “Compila la domanda” e iniziare con la richiesta vera e propria, inserendo i vari campi, tra i quali troveremo il codice fiscale già precompilato.

Nel Quadro A1 si devono confermare le proprie generalità, controllando i dati anagrafici già inseriti. Nei Quadri A2 e A4, invece, bisognerà fornire o verificare le informazioni necessarie riguardo: cittadinanza, residenza, documento di riconoscimento e recapiti per le comunicazioni.

Nel Quadro B, bisognerà confermare i requisiti di cittadinanza e residenza, mentre nel Quadro C occorrerà sottoscrivere la propria autodichiarazione.

Passiamo al Quadro D, dove bisognerà confermare gli impegni per il godimento del beneficio, dichiarando quindi di essere “immediatamente” disponibili allo svolgimento di un’attività lavorativa e alla partecipazione di misure di politica attiva.

Nel Quadro E bisognerà scegliere la modalità di pagamento con cui si vuole ricevere il contributo:

  • Bonifico bancario o postale;
  • Libretto postale;
  • Bonifico domiciliato.

Nell’ultima sezione, il Quadro F, bisogna sottoscrivere la dichiarazione di responsabilità sulla comprensione delle informazioni e sulla correttezza dei dati.

domanda per il Supporto per la formazione e il lavoro guida inpsCosa fare dopo aver compilato la domanda

Terminata la compilazione della domanda, si riceverà un numero di protocollo e si verrà indirizzati al Siisl (Sistema Informativo per l’inclusione sociale e lavorativa).

Sul Siisl, poi, bisognerà inserire il curriculum vitae, compilare la Did (dichiarazione di immediata disponibilità) e sottoscrivere il Patto di attivazione digitale (Pad), indicando almeno tre agenzie per il lavoro.

La sottoscrizione del Pad sarà effettiva quando l’Inps verificherà la domanda.
Per poter controllare la propria situazione, basterà andare nel riquadro Gestione della domanda.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it