Promuovere una cultura della prevenzione, formare un volontario più consapevole e specializzato e avviare un processo che porti il cittadino ad acquisire un ruolo attivo nella riduzione dei rischi.
Sono questi gli obiettivi principali di Io non rischio: campagna informativa nazionale sui rischi naturali e antropici che interessano il nostro Paese. L’iniziativa si rivolge ai cittadini attraverso altri cittadini organizzati, formati e preparati: i volontari di protezione civile. Uomini e donne che contribuiscono quotidianamente alla riduzione del rischio impegnandosi in prima persona. Oltre alle giornate in piazza, la campagna prevede anche iniziative dedicate al mondo del lavoro e alle scuole.
La campagna Io non rischio è promossa e realizzata dal Dipartimento della Protezione Civile, dall’Anpas-Associazione nazionale delle pubbliche assistenze, dall’Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e da ReLuis – Consorzio della rete dei laboratori universitari di ingegneria sismica, in accordo con le Regioni e i Comuni interessati.
Quest’anno, sabato 14 e domenica 15 giugno 3.500 volontari appartenenti a 21 organizzazioni nazionali, gruppi comunali e associazioni locali di protezione civile, allestiranno punti informativi “Io non rischio” in 230 piazze distribuite su quasi tutto il territorio nazionale per sensibilizzare i propri concittadini sul rischio sismico e, in circa 20 comuni costieri della Calabria, Campania, Puglia e Sicilia orientale, anche sul rischio maremoto.
Io non rischio nasce nel 2011, per sensibilizzare i cittadini prima di tutto sulla prevenzione del rischio sismico, attraverso l’iniziativa Io non rischio Terremoto. Alla terza edizione, nel 2013, Io non rischio Terremoto ha raggiunto circa 200 piazze nei Comuni di quasi tutta Italia.
Nello stesso anno, a Io non rischio Terremoto si è affiancato Io non rischio Maremoto, realizzata in collaborazione con Ispra – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale e Ogs – Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, nell’ambito del progetto europeo TWIST. La campagna per la riduzione del rischio maremoto si è svolta in via sperimentale nella Provincia di Salerno nei quattro fine settimana di ottobre 2013, e ha coinvolto 28 comuni costieri esposti al rischio maremoto.
Per saperne di più sulla campagna Io non rischio è possibile consultare il sito www.iononrischio.it.
FONTE: Protezione civile