La partnership mira a rafforzare il dialogo tra istituzioni e professionisti per promuovere un’etica pubblica solida e una governance responsabile. Tra le iniziative in programma, un Tavolo di coordinamento, percorsi formativi, campagne di sensibilizzazione e un evento annuale.


Un nuovo passo verso la promozione della legalità e della trasparenza amministrativa. Il 22 maggio 2025, Confprofessioni e Avviso Pubblico, associazione che riunisce enti locali e regioni contro mafie e corruzione, hanno siglato un protocollo di collaborazione con l’obiettivo di rafforzare il dialogo tra istituzioni e professionisti, promuovendo iniziative concrete per un’etica pubblica e lavorativa più solida.

L’accordo prevede percorsi formativi rivolti a liberi professionisti, amministratori locali e dirigenti pubblici, oltre a campagne di sensibilizzazione per cittadini e operatori del settore. Tra le azioni principali, invece, la creazione di un Tavolo di coordinamento con rappresentanti delle due organizzazioni e l’istituzione di un evento annuale nazionale, affiancato da incontri territoriali per diffondere buone pratiche e approfondire le tematiche legate alla governance etica.

Partnership tra Confprofessioni e Avviso Pubblico: le voci dei protagonisti

«I liberi professionisti svolgono un ruolo essenziale nei processi economici e sociali del Paese», ha dichiarato il presidente di Confprofessioni, Marco Natali. «Per questo riteniamo fondamentale rafforzare la cultura della legalità e della responsabilità, affiancando le istituzioni e contribuendo alla prevenzione di fenomeni mafiosi e corruttivi».

«Oggi, più che mai, è necessario costruire un’alleanza solida tra enti locali e mondo delle professioni, perché solo attraverso una rete coesa e consapevole possiamo fronteggiare la crescente complessità del radicamento mafioso sui nostri territori», ha dichiarato il presidente di Avviso Pubblico, Roberto Montà. «Avviso Pubblico da tempo supporta e affianca i professionisti a cogliere i segnali di evoluzione del fenomeno mafioso e ad aumentare gli anticorpi di chi agisce nell’economia e nella relazione con la P.A, per tutelare la democrazia e garantire ai cittadini istituzioni credibili e vicine ai loro bisogni».

Osservatorio Parlamentare e Rome Call for AI Ethics: strumenti per legalità e sviluppo

L’intesa è stata siglata in occasione del 29° anniversario di Avviso Pubblico, nata nel 1996 per promuovere la cultura della legalità. Il protocollo punta a rafforzare la consapevolezza dei professionisti sul loro ruolo sociale, rendendoli protagonisti attivi nella costruzione di una società più giusta e trasparente.

A supportare questa missione ci sarà anche l’Osservatorio Parlamentare, attivo dal 2014 per monitorare l’attività legislativa contro criminalità e corruzione, e l’adesione alla Rome Call for AI Ethics, sottoscritta da Confprofessioni nel novembre 2024, che incentiva un uso etico dell’intelligenza artificiale in ambiti chiave come giustizia, sanità, ambiente e sviluppo economico.


Fonte: articolo di Miriam Minopoli - Confpressioni