Novità in bolletta per milioni di famiglie italiane: a partire da giugno, è previsto uno sconto automatico di 200 euro sulle forniture di energia elettrica, gas e acqua. Si potrà ricevere il contributo straordinario direttamente in bolletta, senza necessità di fare domanda, con l’obiettivo di attenuare l’impatto degli aumenti energetici sulle fasce di reddito più fragili.

Chi riceverà lo sconto e quando

I primi a beneficiare della misura saranno i nuclei familiari che già beneficiano del bonus sociale. Per loro, il contributo sarà visibile direttamente in bolletta entro l’inizio di luglio. Per chi invece possiede un ISEE compreso tra 9.530 e 25.000 euro, il bonus verrà riconosciuto entro settembre, previa verifica da parte dell’INPS e trasmissione dei dati al Sistema informativo integrato (SII).

Come funziona l’erogazione del bonus bollette

A gestire l’operazione è il Gestore dei Servizi Energetici (GSE), che, in collaborazione con l’INPS, sta inviando l’elenco degli aventi diritto ai vari fornitori di energia. Gli operatori hanno fino a tre mesi di tempo per applicare lo sconto direttamente in bolletta. Il Governo ha introdotto l’intervento con il “Decreto Bollette del 28 febbraio 2025, convertito in legge ad aprile. L’iniziativa mira a contrastare il caro energia con uno stanziamento complessivo di 1,65 miliardi di euro.

Decreto bollette: fondi limitati e possibile estensione della platea

Le risorse disponibili potrebbero, però, non bastare a coprire l’intera platea dei potenziali beneficiari. Per questo motivo, il Ministero dell’Ambiente e ARERA stanno valutando eventuali interventi correttivi o rifinanziamenti. Secondo le previsioni, sono oltre 5 milioni le famiglie che potrebbero ricevere il bonus. Il numero, tuttavia, è destinato a crescere in seguito alle recenti modifiche della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), che escludono dal calcolo ISEE titoli di Stato, buoni fruttiferi postali e libretti fino a 50.000 euro.

Requisiti ISEE aggiornati e nuove opportunità

Con le nuove regole ISEE, chi nel 2024 superava i 25.000 euro potrebbe rientrare nei limiti nel 2025 e ottenere lo sconto. Chi non beneficia ancora del bonus sociale potrà accedervi aggiornando la DSU e attendendo la verifica da parte dell’INPS. A quel punto, il Sistema informativo integrato riceverà il nominativo e confronterà i dati con le anagrafiche contrattuali (come il codice fiscale dell’intestatario delle utenze) per validare l’accesso all’agevolazione.

Agevolazioni già attive e valori di riferimento

Chi percepisce già il bonus sociale continuerà a beneficiare anche degli sconti ordinari in bolletta. Sconti variabili in base alla composizione del nucleo familiare e all’utilizzo delle utenze. Per le bollette elettricità, gli importi annuali attualmente in vigore sono:

  • 167,90 euro per nuclei con 1-2 componenti;
  • 219,00 euro per famiglie con 3-4 componenti;
  • 240,90 euro per nuclei oltre i 4 membri.

Per il gas, gli importi sono aggiornati mensilmente da ARERA, tenendo conto di consumi, area climatica e composizione familiare.

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