Ieri in VII Commissione cultura alla Camera approvati due emendamenti che riguardano il personale ATA. Uno riguarda le supplenze l’altro la formazione.
L’emendamento sulle supplenze vede come prima firmataria l’On Simona Malpezzi e chiede che a decorrere dal 1 gennaio 2016 il divieto di chiamare il supplenze per il personale assistente amministrativo valga soltanto per i primi 30 giorni di assenza. Il costo dell’operazione è stato calcolato in euro 11,19 milioni a decorrere dall’anno 2016.
Altro emendamento approvato vuole l’istituzione di corsi di formazione a livello regionale con la previsione di formare il personale ATA presente in organico di ogni istituzione scolastica con specifico riferimento all’ausilio materiale agli alunni portatori di handicap, nonché nell’uso dei servizi igienici e nella cura dell’igiene personale anche con riferimento alle attività previste dall’articolo 47 del CCNI 2006-09.
La richiesta del finanziamento è di 15 milioni di euro annui a decorrere dall’esercizio 2016.