camera deputati b_nLa fatturazione elettronica, la semplificazione fiscale, gli studi di settore, il modello 730 e la tassazione locale sono stati gli argomenti che i rappresentanti della CGIA hanno affrontato nell’audizione alla Camera dei Deputati tenutasi il 1 luglio scorso presso la Commissione Parlamentare di Vigilanza sull’Anagrafe Tributaria.

 

Ad esempio, la fattura elettronica è una importante innovazione per il “sistema Paese”, in grado di ridurre i costi, aumentare l’efficienza e l’efficacia dei pro cessi contabili interni all’ Amministrazione, oltre a rendere disponibile in maniera tempestiva una gran mole di dati che vengono opportunamente standardizzati.

 

La pubblica amministrazione (Pa) dovrebbe trarre significativi vantaggi attraverso una maggiore e tempestiva conoscenza della natura e composizione della spesa pubblica, permettendo la realizzazione di politiche di bilancio maggiormente efficaci, grazie a una conoscenza più dettagliata dei dati.

 

Con questa novità, le imprese che lavorano con il pubblico si attendono una forte riduzione dei tempi di pagamento. Purtroppo, anche a seguito degli effetti della crisi economica e del Patto di stabilità interno, la nostra Pa continua a pagare i propri fornitori con molto ritardo. Gli ultimi dati presentati da “Intrum Justitia” ci dicono che, nonostante una leggera contrazione rispetto l’anno scorso, lo Stato italiano rimane il peggiore pagatore d’Europa.

 

Nella bozza allegata si riportano tutti gli altri argomenti trattati.